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venerdì 17 aprile 2015

Prima Festa di compleanno

Siamo arrivati alla soglia dei quattro anni e non avevo mai fatto una festa di compleanno per il bimbo. Ma quest'anno mi sembrava l'età giusta e così mi sono cimentata in questa avventura.

Punto primo. Chi invitare: non ho avuto dubbi perchè ho voluto invitare tutti i bimbi della classe del piccolo. Mio figlio si trova in una classe in cui si fanno feste selezionate e di volta in volta si invitano solo alcuni bambini, questo crea uno stato di disagio tra i bimbi esclusi (generalmente i piccoli come il mio non vengono mai invitati).
Questa mia scelta mi ha creato non pochi problemi perchè, non essendoci mai stata una festa di classe, non potevo avere idea di quanti bambini sarebbero arrivati.

Punto secondo. Scegliere la location: ho scelto una ludoteca con saletta dedicata per il buffet e la torta. Questa è stata una scelta obbligata perchè così se fossero venuti in pochi si sarebbero divertiti comunque.

Punto terzo. Il tema della festa: ho scelto il tema della festa così i bimbi si sono divertiti ad immedesimarsi in un personaggio e poi è stato più facile apparechiare la tavola coordinata e inventare giochi divertenti.

Punto quarto. Gli inviti: ho distribuito gli inviti cartacei all'uscita della scuola due settimane prima della festa e poi ho ricontattato tutti singolarmente attraverso sms.
 Chiedere sempre se verranno con fratelli/sorelle così riuscite ad avere ben chiaro il numero di bimbi.
Alla festa è venuta una mamma con una bimba di 3 mesi quindi io le ho sistemato una stanza con fasciatoio e poltrona per allattare.

Punto quinto. I vestiti:  ho comprato scelto per tempo i vestiti per la festa ed ho risparmiato qulla mezz'ora di crisi davanti all'armadio propio nel giorno in cui avevo tante cose da fare.

Punto sesto. I regali:  alcune mamme vi chiederanno cosa possono regalare al vostro piccolo quindi preparatevi delle risposte da dare. Io ho detto ad ogni mamma un gioco diverso mantenendomi sempre su una cifra intorno ai 10-15 euro. Non mi sono vergognata di farlo perchè mi sono messa nei panni di una mamma che non conosce il bimbo ed i suoi gusti.

Punto settimo. Pianificare la festa: ho pianificato l'andamento della festa ovvero arrivo degli invitati e saluto, gioco libero, richiemo dei bimbi per buffet salato, gioco libero, torta e regali.
Non è una banalità perchè presa dalle chiacchiere e dalla confusione è molto importante sapere esattamente quali sono gli step da seguire altrimenti la festa potrebbe durare troppo o troppo poco e ci si potrebbe dimenticare qualcosa o qualcuno.
Sopratutto mio figlio è stato informato di come si sarebbe svolta la festa e ha accolto ogni bimbo con un 'grazie per essere venuto alla mia festa', non perchè è un bimbo educato ma perchè gli avevo spiegato a casa con calma quello che avrebbe dovuto fare (non puoi pretendere che tuo figlio faccia quello che tu vuoi se non lo prepari per tempo)

Punto ottavo: Buttarsi e divertirsi  dopo aver pianificato e programmato tutto e dopo aver salutato tutti i genitori presenti .....ho giocato con i bimbi e ballato con loro!


Punto JOLLY: Allontanate tutte le mamme persone che vi dicono che tanto non verrà nessuno (sono venuti 20 bambini su 30 tiè), che state facendo troppo o troppo poco, che il bambino è troppo piccolo per una festa così o che è troppo grande e può scegliere chi vuole invitare....insomma seguite il vostro istinto e le propensioni caratteriali di vostro figlio. Mio figlio ha il suoi amici preferiti ma tendenzialmente gioca con tutti i bimbi e alle feste si diverte, quindi una festa con tanti bimbi è stata bellissima per lui! Insomma allontanate le persone Negative e godetevi la festa!

mercoledì 15 aprile 2015

Una giornata qualunque......

Beata te che sei a casaaa........
Avete presente le casalinghe non per scelta? Eccomi...io non ho mai avuto la vocazione da casalinga, da casa della prateria tutti merletti...insomma la casa da single di 30 mq mi era sufficiente.
Ed invece mi ritrovo, ovviamente per scelta, con una famiglia da gestire, una casa grande da pulire e un bimbo che riesce a mettere in disordine anche i cassetti più remoti.
Però per la famiglia tu sei quella che sta a casa e quindi sei libera di fare tutte le commissioni per i parenti, i parenti dei parenti e gli amici dei parenti dei parenti! Non importa che siano a 1.300 km di distanza.....tu sei quella che vive a Milano quindi?

'Scusa ho visto che c'è un negozio a Milano che vende una borsa che vorrei e la vende solo lui puoi andare a prenderla e poi me la spedisci?' Siiiiiiiiiii certoooooooo tanto ci metto solo una giornata intera!

'Scusa mi è uscita una vescica sulla gamba ma non mi fido dei medici di giù, mi cerchi uno specialista super quotato a Milano?' Siiiiiiiii certo tanto a Milano ci sono solo 50 ospedali da girare

'La bolletta la paghi tu?' Certooooooo
'Lo porti in lavanderia?' Certoooooooo
'Parli te con la maestra?, Organizzi qualcosa per il we? Vorrei invitare una famiglia di 6 persone a casa per cena, Ti informi per le attività sportive per il bimbo? E per inglese? ohhh ma come è vestito il piccolo sembra un alluvionato...perché non compri qualche vestito nuovo?, Ho un desiderio vorrei mangiare anatra arrosto.........' Certoooooooooo

mercoledì 25 febbraio 2015

Libro: un'esperienza nuova con gli SNICCI

Metti una favola scritta benissimo, metti un libro molto ben illustrato, metti la scuola materna che decide di raccontare la favola e di far fare ai bimbi un gioco....ecco fatto! Il risultato è un bimbo quattrenne che conosce una nuova favola.

Allora cosa faccio? Prendo il libro dalla biblioteca poi lo do in mano al pupo e gli dico "Mi racconti questa storia?"
Il pupo in questione non si scompone neanche un secondo, prende in mano il libro e inizia a raccontare la storia scorrendo le pagine e 'leggendo' le immagini.
Conclusione dell'esperimento: lui è fiero di averti insegnato qualcosa e tu hai imparato una nuova storia che insegna tanto!

giovedì 5 febbraio 2015

Lego duplo

Un giorno vado a riprendere il bimbo dalla scuola materna e trovo un cartello con su scritto 'si è verificato un caso di mononucleosi'...guarda caso proprio nella settimana in cui dobbiamo partire...allora cosa si fa? E il pupo rimane a casa dal giorno dopo per evitare che si contagi.

La fortuna vuole che ci troviamo nella settimana più fredda dell'anno e non possiamo uscire fuori....ma ecco che suonano alla porta: è il corriere che ci porta in dono i LEGO DUPLO AVVENTURA NELLA BATCAVERNA!!!!




Apriamo la scatola con grande gioia e iniziamo a giocare. Una cosa molto importante è che all'interno ci sono le istruzioni...ovvero un manuale che illustra le composizioni che puoi creare e ti guida passo passo per realizzarle...così posso giocare anche io e non sono costretta a dire a mio figlio 'La casetta la costruisce papà quando viene questa sera perché io non so come si fa'!

Io immaginavo che i nuovi Lego fossero troppo rigidi nelle loro composizioni, ed invece puoi costruire tante figure e sono tutte illustrate...insomma è ottimo per i più piccoli che devono ancora sviluppare le capacità di immaginare gli oggetti nello spazio (in realtà io ancora non l'ho sviluppata!)

Mio figlio ha giocato un pomeriggio intero con i LEGO DUPLO inventando storie fantastiche e cambiando composizione con i Lego.

Ma il più entusiasta è stato mio marito che si è fondato sul tappeto  e ha giocato per tre sere di fila e poi ha esordito con la sua ormai celebre frase 'IO DA PICCOLO NON HO AVUTO I LEGO DUPLO'!

N.B. L'unico difetto di questo gioco è la confezione troppo ingombrante per il contenuto...vi prego fate le confezioni più piccole!